Netflix potrebbe presto aumentare i prezzi dei propri piani o almeno di alcuni di essi. L’anticipazione proverrebbe da un recente articolo del Wall Street Journal secondo cui i primi Paesi ad essere interessati dal rincaro dovrebbero essere gli USA e il Canada. Successivamente dovrebbe avvenire la stessa cosa in altri mercati, Italia e compresa.
Il primo piano a subire un aumento dovrebbe essere quello Standard con pubblicità che la compagnia statunitense lanciò nel corso del 2022 ad un prezzo pari a 5.49 euro nella Penisola. La stessa decisione riguarderà anche gli altri piani? Per il momento è difficile rispondere a questa domanda, anche perché Netflix non avrebbe ancora fornito conferme o smentite.
Quello che sappiamo è che nel corso del 2024 assisteremo ad incrementi di prezzo da parte di diversi servizi per il video streaming on demand. A questo proposito basti pensare a Prime Video che dovrebbe introdurre l’advertising nei contenuti e richiedere un abbonamento extra, 2.99 dollari al mese, per la rimozione degli annunci pubblicitari.
Le indiscrezioni relative alle future decisioni di Netflix arrivano a pochi giorni di distanza dalla fine dello sciopero che ha visto gli sceneggiatori di Hollywood fermarsi per ben 5 mesi prima del raggiungimento di un accordo con gli studios. Ad oggi non sappiamo però se l’esito delle trattative possa aver avuto un ruolo nel determinare gli aumenti.
Sempre per quanto riguarda Netflix, è bene ricordare che da qualche tempo la piattaforma vieta la condivisione delle password al di fuori del proprio nucleo domestico (e presto Disney+ potrebbe fare lo stesso). Chi desidera includere un nuovo account per i soli piani Standard e Premium deve sostenere un costo aggiuntivo di 4.99 euro al mese.