E’ (quasi) finita l’avventuara italiana del social network MySpace, la decisione del gruppo si inquadra all’interno di un più ampio piano di "ottimizzazione delle risorse" che produrrà effetti a livello internazionale coinvolgendo anche il nostro Pease.
MySpace ha comunicato ufficialmente la volontà di licenziare 500 lavoratori, circa il 47% degli impiegati che fanno capo all’azienda, i suoi uffici in Italia verranno invece chiusi fatte salve alcune localizzazioni per la gestione degli interessi commerciali del gruppo nella Penisola.
Non è la prima volta che il social network di proprietà della News Corp si rende protagonista di una campagna di licenziamenti, già nel recente passato l’azienda aveva deciso di diminuire da 1450 a mille circa il numero dei suoi lavoratori, ora questa cifra verrà plausibilmente dimezzata.
Protagonista di un grande successo al tempo degli esordi, MySpace ha poi retto a fatica la concorrenza di social network emergenti come per esempio Facebook e Twitter; a questo punto si attendono novità, Rupert Murdoch è intenzionato a vendere la sua creatura?