back to top

E’ morto il fondatore di Grooveshark

Josh Greenberg, noto per essere stato il fondatore del servizio per la condivisione audio in streaming Grooveshark, sarebbe stato trovato morto nella sua abitazione di Gainesville, località Florida. L’imprenditore aveva appena 28 anni e iniziò la sua avventura con Grooveshark ancora giovanissimo, nel 2006, insieme al musicista Sam Tarantino e al socio Andrés Barreto.

Secondo quanto dichiarato dagli agenti incaricati delle indagini sull’accaduto, Greenberg non dovrebbe essere stato vittima di un suicidio; il cadavere del giovane sarebbe stato ritrovato nel corso della giornata di domenica e le forze dell’ordine potrebbero non avere ancora un’idea chiara sulle reali cause del decesso.

Nel corso degli ultimi mesi Greenberg aveva dovuto affrontare un periodo particolarmente difficile, la chiusura di Grooveshark (dopo quasi una decina d’anni di attività) risale infatti allo scorso maggio, quando i suoi responsabili dovettero sancire la fine del servizio in seguito alle pressioni esercitate da alcune majors discografiche.

Nelle intenzioni Grooveshark operava in piena legalità, ma quando i suoi vertici non riuscirono a perfezionare dei nuovi accordi con le etichette discografiche alla piattaforma venne a mancare la sua risorsa primaria, cioè la possibilità di fornire tracce musicali per lo sharing. Lo stesso gruppo parlò di un vero e proprio fallimento nel tentativo di acquisire le necessarie licenze.

Nato nel 1987, Greenberg è divenuto uno dei più brillanti imprenditori della Rete all’età di 19 anni creando un servizio che, in corrispondenza con il suo periodo più fortunato, è riuscito a raccogliere oltre 40 milioni di utenti nonché ad impiegare 145 lavoratori. Al momento della sua scomparsa era ancora in essere una richiesta di risarcimento da centinaia di milioni di dollari formulata a suo carico dall’industria discografica.

Pubblicitร 
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Amazon Prime supporta i pagamenti con PayPal

Amazon ha introdotto una nuova funzionalitร  dedicata al programma...

Apple Intelligence in Italia nel 2025?

La Casa di Cupertino ha confermato che l'Apple Intelligence...

Lidl: diffidate dalle false pubblicitร  su YouTube

Lidl Italia, una delle piรน note catene della grande...

Samsung: il prossimo smartphone si potrร  arrotolare

Samsung รจ stata una delle prima aziende a scommettere...

Cercapersone esplosivi: nessun “attacco hacker”

Nella giornata del 17 settembre 2024 migliaia di cercapersone...

WhatsApp: utenti spiati con Whats Tracker

Il legame tra applicazioni e privacy รจ spesso conflittuale,...
Pubblicitร