Secondo Yann LeCun, responsabile della divisione di Meta che si occupa dei progetti di AI, l’intelligenza degli LLM (Large Language Model) non sarà mai paragonabile e quella umana. Se avesse ragione piattaforme come Gemini o ChatGPT potrebbero mostrare prima o poi i loro limiti e Menlo Park ha deciso di sviluppare i suoi modelli generativi di conseguenza.
I maggiori problemi degli LLM riguarderebbero ad esempio la scarsa persistenza della memoria, la limitata capacità di formulare ragionamenti logici, una bassa comprensione delle gerarchie nell’organizzazione del "pensiero" e un sostanziale distacco rispetto alla realtà fisica. Dipendono totalmente dai dataset utilizzati per il loro training.
Yann LeCun says he is working to develop an entirely new generation of AI systems that he hopes will power machines with human-level intelligence. It could take up to 10 years to achieve, he tells the @FT in an interview https://t.co/Nw9Vaexe3d pic.twitter.com/VplZ3Rqsy0
— Financial Times (@FT) May 22, 2024
A questi limiti LeCun starebbe cercando di rispondere con un nuovo approccio incentrato sulla modellazione del mondo, di base vi è l’osservazione che le AI non impareranno mai a "ragionare" realmente fino a quando non avranno consapevolezza delle realtà che le circonda. Un po’ come fanno gli esseri umani in reazione ai cambiamenti di un contesto fisico.
Per portare avanti questo progetto l’informatico francese ha a disposizione un team, Fundamental AI Research, composto da ben 500 ricercatori scelti tra i maggiori esperti mondiali del settore. Nonostante ciò egli stima che gli effetti delle sperimentazioni basate sulla modellazione del mondo potrebbero arrivare non prima di un decennio.
Meta ha deciso di investire miliardi di dollari nella AI, quasi accantonando i progetti dedicati al metaverso e puntando su alternative come l’LLM Llama 3, l’assistente personale Meta AI e l’integrazione nelle sue principali piattaforme (Instagram, WhatsApp e Facebook). Tali sforzi dovranno però essere monetizzati e prima o poi si dovrà trovare il modo di farlo.