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Metà degli smartphone italiani a rischio

La prima rilevazione del barometro "Cyber & Digital Protection" di Europ Assistance evidenzierebbe una situazione sostanzialmente preoccupante ma in evoluzione per quanto riguarda la Cyber Security nel nostro Paese. Le responsabilità di tale fenomeno andrebbe addebitata in particolare ad una scarsa attenzione da parte degli utilizzatori anche alle pratiche più basilari per garantire la sicurezza di dispositivi e sistemi.

Gli smartphone sono i dispositivi più esposti

Meno della metà dei nostri connazionali, per la precisione il 48%, proteggerebbe il proprio smartphone da malware, virus e altre forme di minaccia informatica. Un dato quasi paradossale considerando che, invece, tali contromisure verrebbero utilizzate in quasi il 90% dei casi per mettere in sicurezza i classici terminali "fissi" di casa e ufficio.

Ad una scarsa cultura della sicurezza si accompagnerebbe ancora più stranamente una consapevolezza particolarmente diffusa della propria vulnerabilità nei confronti di eventuali attacchi. Il 39% degli intervistati avrebbe dichiarato di non sentirsi sufficientemente tutelato, ma considerando i nuclei familiari con figli minori la percentuale salirebbe al 42%.

La preoccupazione maggiore è per i furti di identità

Preoccupati soprattutto da possibili furti d’identità, messaggi di posta elettronica di provenienza sospetta e problematiche derivanti dalla navigazione su Internet, i nostri connazionali si sarebbero dichiarati in buona parte interessati a strumenti in grado di proteggere le proprie impronte digitali come sistema di autenticazione (55% contro una media europea del 47%).

Italiani sarebbero disposti a spendere per una miglior sicurezza digitale

Da sottolineare anche la disponibilità degli Italiani a spendere per integrare strumenti di sicurezza nei propri sistemi mobili. Considerando una propensione ad investire tra i 5 e i 10 euro all’anno in queste soluzioni, nel panorama del Vecchio Continente farebbero meglio di noi soltanto i vicini Austriaci e gli Spagnoli.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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