Fedele Confalonieri è stato confermato per la settima volta presidente del gruppo Mediaset, durante la sua carriera al vertice dell’azienda milanese il dirigente ha puntato più di una volta il dito contro colossi del Web come per esempio Mountain View, Amazon e Menlo Park ; le sue ultime affermazioni non avrebbero fatto altro che confermare tale posizione.
In pratica il manager di Cologno Monzese avrebbe ricordato il fatto che realtà come quelle citate incamerano miliardi di euro grazie al fatto di operare anche in Italia, ciò nonostante pagherebbero le tasse all’estero, approfitando di fiscalità di vantaggio, concorrendo slealmente con le aziende nostrane e corrispondendo all’erario cifre nettamente inferiori rispetto al dovuto.
Per Confalonieri si sarebbe ormai creata una situazione che potrebbe essere sanata soltanto grazie ad un deciso intervento legislativo a livello istituzionale, a questo proposito il Governo dovrebbe prendere quanto prima delle iniziative in materia fiscale grazie alle quali tassare i guadagni della multinazionali del Web direttamente "alla fonte".
Sempre per il dirigente di Mediaset, aziende e piattaforme online come quelle guidate da Page, Bezos e Zuckerberg avrebbero anche un altro vantaggio rispetto ai media tradizionali, quello di poter profilare gli utenti e creare enormi basi di dati da rivendere per miliardi di dollari sui mercati del marketing e dell’advertising.
Confalonieri ha così voluto ricordare le problematiche connesse alla "schedatura digitale", ma le sue parole non sono altro che l’ennesima denuncia proveniente dai produttori di contenuti nostrani (e più in generale europei), che ancora oggi soffrono di un certo livello di spiazzamento dovuto all’ingresso di nuovi soggetti nel mercato dei media.