Il colosso delle carte di credito Mastercard avrebbe acquisito la proprietร di Finicity, societร statunitense con sede nello Utah che in pochi anni di attivitร si รจ fatta notare per le sue soluzioni dedicate allโanalisi delle informazioni di carattere finanziario. Stando alle notizie attualmente disponibili lโoperazione sarebbe costata 825 milioni di dollari.
Tra gli accordi tra le due realtร vi sarebbe anche un interessante incentivo economico per gli investitori che fino ad ora hanno dato fiducia a Finicity, questi ultimi infatti potrebbero guadagnare fino a 160 milioni di dollari se le performance a livello di mercato dovessero corrispondere a quelle formulate dagli analisti per il prossimo futuro.
Se lโacquisizione dovesse essere approvata dalle autoritร di controllo Finicity dovrebbe diventare una nuova sussidiaria di Mastercard entro la fine del 2020, questโultima verrร quindi in possesso di nuovi strumenti per lโOpen Banking che รจ un settore in continua espansione anche grazie a legislazioni sempre piรน favorevoli a livello internazionale.
LโOpen Banking nasce dalla necessitร di garantire maggiore trasparenza nei processi finanziari, per questo motivo esso prevede lโutilizzo di applicazioni e tecnologie Open Source, lโimpiego di API (Application Programming Interface) libere e aperte per lโaccesso ai dati bancari nonchรฉ lโeliminazione di qualsiasi vincolo a standard proprietari per la clientela.
Tra le sue iniziative dedicate alla Fintech, in passato Mastercard ha effettuato alcuni investimenti incentrati sullโOpen Banking, a tal proposito lo scorso anno il gruppo ha offerto nuovi strumenti dedicati al mercato europeo dove, dal settembre del 2019, gli istituti di credito sono obbligati a condividere alcune informazioni dei correntisti con terze parti se autorizzate dai clienti e nel rispetto della GDPR (General Data Protection Regulation).