Secondo i risultati di una ricerca condotta dal professore Charles Czeisler della Harvard Medical School (Boston) e pubblicata sulla rivista Nature, esisterebbe una correlazione negativa tra illuminazione prodotta dai display dei tablet e fenomeni di insonnia.
Tale problema riguarderebbe anche gli utilizzatori di Pc e smartphone che visualizzano contenuti tramite schermo dopo il tramonto o nelle ore notturne, quelle che dovrebbero precedere il sonno; il fenomeno sarebbe dovuto in particolare alle tecnologie utilizzate per la produzione dei display.
Queste ultime porterebbero alla produzione di fasci di luce blu e blu-verdi che renderebbero l’occhio estremamente sensibile, ciò influirebbe (sempre in senso negativo) sia sulla quantità giornaliera di sonno che sulla sua distribuzione durante la settimana.
Sempre secondo l’eminente studioso, ad oggi circa il 30% dei lavoratori statunitensi in età adulta dormirebbero meno di 6 ore per notte, un fenomeno che alla lunga potrebbe portare ad un declino generale dello stato di salute in America.
