back to top

L’AI e le paure degli Italiani per il mercato del lavoro

Citrix e OnePoll hanno realizzato una rilevazione riguardante il rapporto tra le aspettative degli Italiani e l’evoluzione delle tecnologie per l’Intelligenza Artificiale. La ricerca è stata condotta somministrando un questionario online ad un campione composto da 500 lavoratori della conoscenza tra i 18 e i 55 anni residenti in tutto il territorio nazionale.

I risultati raccolti evidenzierebbero come per il 68.2% dei nostri connazionali l’AI porterà con sé cambiamenti rilevanti per il mercato del lavoro entro il prossimo quinquennio, il 50.7% degli intervistati riterrebbe inoltre che tali cambiamenti saranno positivi mettendo a disposizione strumenti che miglioreranno i processi lavorativi.

Per quanto riguarda i benefici attesi, quasi il 50% degli utenti chiamati a rispondere avrebbero fatto riferimento alla capacità dell’AI di assistere i lavoratori nell’esecuzione di compiti complessi. In generale vi sarebbe però l’ammissione di possedere scarse competenze riguardo al funzionamento delle nuove tecnologie, con l’esigenza crescente di ricercare personale dotato delle skill necessarie.

Ma veniamo alla quota parte meno entusiasta del campione, se infatti quasi il 42% degli Italiani si aspetterebbe non soltanto vantaggi ma anche l’insorgere di criticità, il 7% riterrebbe praticamente scontate delle ricadute negative per la propria attività o professione. Soltanto il 3.8% avrebbe fede nel fatto che l’AI porterà alla creazione di nuovi posti di lavoro.

La possibilità di una crescita della disoccupazione a causa dell’affermarsi dell’AI sarebbe poi la preoccupazione più diffusa (con poco più di 37% punti percentuali), sarebbero però tantissimi (oltre il 36%) anche coloro che coltivano il timore di ambienti di lavoro non "a misura d’uomo" perché sviluppati intorno al funzionamento di un algoritmo.

Pubblicitร 
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Amazon Prime supporta i pagamenti con PayPal

Amazon ha introdotto una nuova funzionalitร  dedicata al programma...

Apple Intelligence in Italia nel 2025?

La Casa di Cupertino ha confermato che l'Apple Intelligence...

Lidl: diffidate dalle false pubblicitร  su YouTube

Lidl Italia, una delle piรน note catene della grande...

Samsung: il prossimo smartphone si potrร  arrotolare

Samsung รจ stata una delle prima aziende a scommettere...

Cercapersone esplosivi: nessun “attacco hacker”

Nella giornata del 17 settembre 2024 migliaia di cercapersone...

WhatsApp: utenti spiati con Whats Tracker

Il legame tra applicazioni e privacy รจ spesso conflittuale,...
Pubblicitร