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L’ICANN elimina i limiti di prezzo per i domini .org

L’ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers), cioè l’organizzazione che si occupa di gestire i nomi a dominio a livello internazionale, ha recentemente siglato un accordo con il PIR (Public Interest Registry) che di fatto rimuove qualsiasi limite di prezzo applicabile ai domini registrati con estensione .org.

E’ importante sottolineare che questa iniziativa non dovrebbe tradursi automaticamente in un rincaro dei listini a danno dei registranti, viene però introdotta un’eventualità che prima non era prevista. I prezzi dei .org sono rimasti sostanzialmente stabili nel corso degli ultimi anni proprio perché non vi era la possibilità di introdurre degli aumenti.

Inutile dire che la decisione dell’ICANN non ha mancato di suscitare perplessità e polemiche, le critiche più feroci sarebbero state motivate in particolare dal fatto che l’opportunità di eliminare i limiti di prezzo era stata sottoposta a votazione e l’esito dello scrutinio aveva rivelato soli 6 voti favorevoli contro ben 3.252 contrari.

I vertici della Corporation avrebbero quindi ignorato la volontà della maggioranza con l’intenzione di omologare il trattamento dei .org a quello di qualsiasi altra estensione per nomi a dominio generici. A loro parere i limiti di prezzo non avrebbero più alcun senso in un settore dove il mercato delle estensioni è ormai completamente liberalizzato.

Per chiarire la propria posizione in merito i dirigenti del PIR avrebbero già diffuso un comunicato ufficiale in cui vengono esclusi incrementi di prezzo dei .org nel breve periodo, se in futuro ciò dovesse avvenire il Registro provvederà a darne notizia con ampio anticipo fornendo tutte le motivazioni che hanno portato a questa decisione.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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