Kim Dotcom, fondatore dei progetti Megaupload e Megavideo recentemente sequestrati durante un’operazione di polizia che ha portato al suo arresto e a quello di alcuni suoi soci, avrebbe deciso di ricorrere in appello per riconquistare la libertà.
I legali dell’imprenditore del file sharing vorrebbero infatti contestare la decisione dei giudici di negare al loro assistito la libertà vigilata; Dotcom soffrirebbe infatti di gravi problemi di salute che ne sconsiglierebbero la permanenza in carcere.
Il corpulento imprenditore tedesco sarebbe infatti affetto da diabete e ipertensione, due patologie che necessiterebbero di cure continue che, secondo i suoi avvocati, non potrebbero essere somministrate in modo ottimale in stato di detenzione.
In realtà quasi nulla impedirebbe al giudice neozelandese di comminare la libertà vigilata a Dotcom, gli altri soci sono infatti già a piede libero, si teme però che egli possa approfittare dell’uscita dal carcere per fuggire in Germania dove l’estradizione, probabilmente, non verrebbe concessa.