back to top

Kaspersky nella blacklist dell’FCC

Kaspersky, società russa di cybersecurity nota per le sue soluzioni antivirus, è stata inserita dai membri della FCC (Federal Communications Commission) statunitense nella lista delle aziende che potrebbero rappresentare un rischio per la sicurezza nazionale. Si tratta della cosiddetta Covered List che in sostanza elenca quelli che non possono essere dei fornitori istituzionali per gli USA.

La risposta del gruppo fondato da Evgenij Kasperskij non si sarebbe fatta attendere e i portavoce del gruppo avrebbero sottolineato come tale iniziativa avrebbe una natura squisitamente politica, figlia delle relazioni tra Mosca e Washington che starebbero diventando via via sempre meno distese a causa del conflitto che si sta svolgendo in terra ucraina.

Della stessa lista fanno parte anche altre aziende come per esempio la China Telecom Americas e la China Mobile International USA, la sua esistenza è dovuta a un’iniziativa istituzionale del 2019 chiamata Secure and Trusted Communications Networks Act che fu fortemente voluta dall’allora presidente Donald Trump per contrastare la crescita commerciale cinese.

Di fatto i prodotti di Kaspersky già non venivano più utilizzati dal 2017

In realtà l’inserimento della Kaspersky nella Covered List non dovrebbe comportare grandi cambiamenti per la compagnia moscovita, questo perché le agenzie federali statunitensi non possono utilizzare i suoi software e i suoi servizi dal 2017. Questa volta quindi la commissione federale per le comunicazioni non ha fatto altro che ufficializzare una posizione già esistente.

Esattamente come già accade per realtà come ZTE e Huawei, Kaspersky non potrà accedere agli 8 miliardi di dollari che il governo USA mette a disposizione sotto forma di sussidi per le telecomunicazioni. L’azienda continua a ripetere che la posizione dell’FCC non sarebbe motivata da alcuna ragione tecnica ma è logico pensare che in questo momento a prevalere siano le valutazioni politiche.

Pubblicitร 
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Disney+: nuovo aumento di prezzi in vista

Lo scorso anno Disney+, piattaforma streaming del quasi omonimo...

Microsoft: controlli più severi per la sicurezza

Recentemente Microsoft è stata oggetto di critiche da parte...

Chrome: scansione dei file contro i malware

Google Chrome, il browser Web più utilizzato al mondo,...

Google: l’acquisizione di Wiz non ci sarà

Alcuni giorni fa è circolata l'indiscrezione secondo cui Google...

Kaspersky abbandona gli USA dopo il ban

Kaspersky, compagnia russa specializzata nelle soluzioni per la Cybersecurity,...

10 miliardi di password in un file

10 miliardi di password, questa l'entità del bottino di...
Pubblicitร