back to top

iPhone 5s: la produzione comincia in ritardo

La produzione dell’iPhone 5s, ultimo modello dello smartphone della Casa di Cupertino che potrebbe essere lanciato con un altro nome, sarebbe destinata a cominciare in ritardo; secondo indiscrezioni, l’azienda potrebbe infatti non riuscire a far partire le catene di montaggio entro il trimestre in corso.

I motivi alla base di tale ritardo riguarderebbero in particolare la componentistica, nello specifico non sarebbe stata ancora presa una decisione relativamente ai materiali che verranno utilizzati per ricoprire il sensore per il riconoscimento delle impronte digitali.

Un rinvio dell’inizio riguardante la fase di produzione potrebbe però non tradursi necessariamento in un posticipo per l’annuncio del dispositivo, per cui la Apple avrebbe comunque la possibilità di organizzare un lancio entro settembre per affrontare poi gli impegni relativi allo shopping natalizio.

Contestualmente all’iPhone 5s dovrebbe essere lanciato anche il più volte anticipato iPhone low cost, la produzione di quest’ultimo non dovrebbe comunque subire un ritardo data la minore necessità di componenti avanzate per il suo assemblaggio.

Pubblicitร 
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Apple Intelligence in Italia nel 2025?

La Casa di Cupertino ha confermato che l'Apple Intelligence...

iOS 18 รจ disponibile per il download

Apple ha rilasciato iOS 18, nuove versione del sistema...

Apple Watch contro le apnee notturneย 

La Casa di Cupertino ha recentemente presentato Apple Watch...

iPhone 16 Pro e 16 Pro Max, nuovi top di gamma di Apple

Insieme ai modelli iPhone 16 e iPhone 16 Plus...

Visual Intelligence, la Google Lens di Apple

Visual Intelligence รจ una nuova funzionalitร  sviluppata da Apple...

Apple deve 13 miliardi al fisco dell’Irlanda

Apple dovrร  pagare ben 13 miliardi di euro al...
Pubblicitร