Gli smartphone iPhone 5s e 5c della Casa di Cupertino sono arrivati anche in Cina grazie ad un accordo tra la stessa azienda californiana e il più grande operatore telefonico del paese asiatico, China Mobile; il debutto non avrebbe però suscitato gli entusiasmi attesi.
Davanti ai negozi autorizzati alla vendita dei due dispositivi non si sarebbero formate infatti le classiche e interminabili "code" di potenziali acquirenti che da sempre caratterizzano il lancio dei nuovi prodotti targati Apple; quanto accaduto sarebbe stato già battezzato ironicamente come un "iFlop".
Quali le cause di questa scarsa risposta iniziale da parte dell’utenza locale? Le ipotesi sono molteplici, a cominciare dalla scarsa "simpatia" che il regime di Pechino nutre per qualsiasi forma di "assembramento"; ma il sospetto è che questa volta la Mela Morsicata sia arrivata in ritardo al suo ennesimo appuntamento con la storia.
Gli utenti cinesi sarebbero infatti concentrati su un segmento di mercato nel quale gli smartphone vengono offerti a prezzi non superiori ai 100 dollari, si pensi per esempio a soluzioni come quelle prodotte dalla Xiaomi che ha potuto contare persino su Steve Wozniak, co-fondatore di Apple, come testimonial d’eccezione.