Un gruppo di ricercatori olandesi si sarebbe aggiudicato un premio pari a 30 mila dollari messo in palio dagli organizzazione della hacker conference Pwn2Own per aver violato il sistema operativo mobile iOS 6 installato in uno smartphone iPhone 4S.
A permettere il crack sarebbe stata una vulnerabilità Zero-Day presente sulla piattaforma, questa falla, se sfruttata da utenti malintenzionati, potrebbe essere utilizzata per accedere senza autorizzazione ai dati personali memorizzati in un device di Cupertino e per trafugarli.
Tale vulnerabilità sarebbe stata scoperta dagli informatici tramite un lavoro della durata di tre settimane svoltosi durante il tempo libero; sarebbe stata invece più lunga la procedura necessaria per la generazione di un exploit in grado di agire senza che un utente potesse accorgersene.
Nello specifico, la tipologia di attacco utilizzata sarebbe stata effettuata attraverso il browser di default di iOS, Safari, mentre i dispositivi mobili che potenzialmente potrebbero essere vittime di tale exploit dovrebbero essere il già citato iPhone 4s, l’iPad e il player iPod Touch.