Secondo una recente ricerca svolta per conto della IBM, il sistema operativo mobile iOS (realizzato dalla Casa di Cupertino) sarebbe attualmente il preferito dagli utenti per svolgere operazioni che riguardano gli acquisti online, come per esempio l’interazione con i siti Web di e-commerce e il perfezionamento degli ordini tramite pagamento.
Da questo punto di vista andrebbero comunque considerate le diverse caratteristiche delle utenze di riferimento: i dispositivi come gli iPhone (che sono nella maggior parte dei casi dei Top Level) e gli iPad, tendono a costare mediamente di più rispetto a quelli basati sul Robottino Verde, per cui i loro possessori godrebbero nel contempo di maggiori disponibilità economiche.
Tenendo conto dei soli acquisti online effettuati negli USA nelle settimane prima Giorno del Ringraziamento, iOS avrebbe dato vita a ben il 25% di tutte le transazioni eseguite, contestualmente il market share di Android non sarebbe andato oltre 7%; per quanto riguarda la spesa media, si andrebbe dai 118.57 dollari di iOS contro i 95.25 dell’OS di Mountain View.
Al di là della piattaforma utilizzata, sembrerebbe però che la diffusione dell’ecosistema mobile stia dando una spinta decisiva al commercio elettronico in generale, lo testimonerebbe un incremento di circa un quarto sul totale delle compravendite rispetto all’anno passato, ciò in mancanza dei dati relativi al periodo dello shopping natalizio.
Ora Tim Cook e soci hanno una nuova carta da giocare in questo settore, il sistema per i pagamenti Apple Pay introdotto con gli iPhone 6 per il protocollo NFC (Near Field Communication), motivo per il quale i dati già positivi prodotti tramite iOS potrebbero essere presto destinati ad un ulteriorie miglioramento con incremento del giro d’affari.
