Nel corso di un’operazione svolta dagli uomini della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni sarebbero stati identificati nelle scorse ore i componenti della crew di hackers che, a partire dallo scorso gennaio, si sarebbe resa protagonista di alcuni attacchi contro siti istituzionali e aziendali in Italia.
In una nota rilasciata dalle stesse forze dell’ordine, si legge che le persone identificate farebbero riferimento alla cellula italiana del gruppo Anonymous, lo stesso che negli ultimi mesi ha attaccato i server di FBI, Mastercard, Apple, Citybank, PDL e molti altri.
In tutto, ad oggi, le persone identificate sarebbero tre, una delle quali minorenne, la loro identità sarebbe stata scoperta in seguito ad un’operazione svolta in collaborazione con la polizia elvetica del Canton Ticino che avrebbe portato a 32 perquisizioni tra Svizzera e Italia.
E’ molto probabile che le persone identificate non verranno arrestate, ciò però non significa che non dovranno presto presentarsi davanti al giudice, alcune delle organizzazioni recentemente colpite da Anonymous, come per esempio l’ENI, potrebbero infatti intentare una causa civile contro di loro al fine di ottenere il risarcimento del danno patito (materiale e d’immagine).
