I laboratori della Hewlett-Packard stanno proseguendo sul percorso che presto dovrebbe portare al rilascio di tutti i sorgenti del sistema operativo WebOS sotto licenza Open Source; l’ultimo obiettivo raggiunto è quello del rilascio di ISIS, il browser integrato nell piattaforma.
ISIS è un programma per la navigazione su Internet particolarmente avanzato, grazie al suo engine per il rendering, QtWebKit, esso mette infatti a disposizione il pieno supporto per HTML5, per la tecnologia Flash di Adobe, per JavaScript e per le proprietà di CSS3.
QtWebKit è nato dall’unione del motore di rendering WebKit, cioè quello già adottato su altri browser come per esempio Safari e Google Chrome, e del set di librerie Qt utilizzato come framework per la realizzazione di intefacce in ambiente Linux.
Il prossimo passo dovrebbe essere fissato per marzo 2012, periodo durante il quale la HP dovrebbe rendere disponibile sotto licenza Open Source il Kernel di WebOS nonché altre librerie come per esempio quelle relative alla base di dati LevelDB.