Nonostante Google continui a godere da anni di una posizione di primato (e diciamo pure di predominio) sul mercato delle ricerche on line, il motore di ricerca creato di Page e Brin continua a guadagnare posizioni registrando lo scorso ottobre una crescita pari allo 0,3%.
La percentuale appena presentata può apparire minima, ma rappresenta da sola miliardi di queries, inoltre, è abbastanza logico pensare che un motore di ricerca che già gode di un marketshare del 65,6% non possa certo continuare a crescere con numeri a 2 cifre.
Grazie agli ultimi dati, Google sembra aver superato un periodo caratterizzato dal segno meno iniziato il novembre della scorso anno e terminato nel mese di agosto, entro la fine di Novembre il servizio di Mountain View potrebbe tranquillamente ritornare ai livelli migliori del 2010.
A pagare maggiormente per i nuovi numeri positivi di Google sarebbe, ovviamente, Bing, il motore di ricerca della Microsoft, che, nonostante gli investimenti miliardari, non è ancora riuscito a rosicchiare rilevanti quote di mercato a danno di Big G.
