Sono passati 25 anni da quanto Larry Page e Sergey Brin hanno lanciato per la prima volta Google, ponendo le basi per la creazione di quella che oggi è una delle più grandi aziende a livello globale. Alla base di tutto vi è appunto Google, il motore di ricerca più utilizzato al mondo, che ha modificato radicalmente il nostro modo di cercare informazioni.
Sundar Pichai, CEO di Alphabet che è il conglomerato finanziario a cui fa capo Big G, ha deciso di celebrare l’importante compleanno sottolineando che il futuro del progetto sarà fortemente legato all’Intelligenza Artificiale. A suo parere infatti quest’ultima darà vita ad una rivoluzione superiore a quella che aveva determinato il passaggio dal Desktop al mobile.
Pichai ha poi precisato che la ricerca è solo una delle componenti del business di Mountain View, ad oggi infatti la compagnia propone 15 differenti prodotti con più di 500 milioni di utenti ciascuno. Alphabet comprende inoltre 6 diverse aziende con più di 2 miliardi di utenti ognuna, grazie alle tecnologie basate sulle AI le opportunità di crescita per il futuro sono poi enormi.
Google turns 25 this month ??
CEO @SundarPichai looks back on the big questions that led us to where we are today, and what the next 25 years could look like ? https://t.co/gftKdUAE9x— Google (@Google) September 5, 2023
A tal proposito il dirigente ha voluto ricordare che Google sfrutta questo tipo di soluzioni già da alcuni decenni. L’AI venne utilizzata a partire dal 2000 per rendere più efficace l’advertising di AdSense ed AdWords (oggi Google Ads) così come per la correzione ortografica, i primi deep neural network del gruppo risalgono invece all’inizio del decennio scorso.
Il relativamente recente lancio di Google Bard rappresenterebbe soltanto il primo esperimento di un utilizzo diffuso dei modelli generativi. A parere di Pichai nel prossimo futuro l’AI sarà al centro di tutto, cambiando le nostre vite in modo ancora più radicale di quanto abbia fatto Internet e accelerando l’ingegno umano in qualsiasi contesto.
