Google Bard, lโalternativa di Mountain View a ChatGPT, si arricchisce ora di una nuova funzionalitร che permette alla piattaforma di rispondere alle richieste degli utenti tramite delle immagini. Tale novitร arriva a breve distanza da un altro aggiornamento grazie al quale il sistema รจ in grado di creare riassunti a partire da fonti specifiche.
รจ bene tenere presente che in questo caso il modello generativo utilizzato non genera le immagini da zero, cosa che accade invece con soluzioni come Stable Diffusion, DALL-E e Midjourney. Google Bard si "limita" infatti a prelevare contenuti presenti nellโindice di Google Immagini in base al tema trattato dallโutente nella propria query.
Questo significa che formulando degli input molto semplici come "Mostrami unโimmagine del ponte di Galata ad Istanbul al tramonto" o "Mostrami la fotografia di un leone che ruggisce", Google Bard provvederร ad accedere per noi a Google Immagini e ad estrarre da esso i contenuti che dovrebbe rappresentare meglio lโoggetto della richiesta.
Nelle intenzioni di Big G questa feature dovrebbe rivelarsi particolarmente utile in determinate circostanze, ad esempio quando si sta programmando un viaggio e si vogliono ricevere delle informazioni riguardo alle mete che si desidera visitare. Stesso discorso per quanto riguarda la cucina tipica e quindi i piatti di una delle destinazioni scelte.
I responsabili del progetto hanno assicurato che nel corso delle prossime settimane tale funzionalitร dovrebbe essere integrata anche in Google Lens. Piรน avanti nel tempo il chatbot dovrebbe essere in grado di interoperare con Adobe Firefly, il "Generatore di arte AI" del gruppo di San Jose, per la creazione di immagini da zero a partire da prompt.