Mountain View avrebbe recentemente acquistato Flutter, un’azienda molto giovane (esisterebbe da appena un triennio) che si è fatta notare nel settore della produzione di interfacce per l’interpretazione delle gestures destinate all’integrazione nei dispositivi.
Flutter ha creato un’applicazione per l’interazione gestuale che sfrutta una normale webcam installata sui PC Windows o Mac come se fosse una periferica no controller in stile Kinect: attraverso di esso, infatti, è possibile eseguire una grande varietà di operazioni (come per esempio lanciare un video o far partire una traccia audio) con un semplice movimento della mano.
La cessione della startup a Google sarebbe stata già ufficializzata, a darne la notizia sarebbe stato infatti Navneet Dalal, CEO di Flutter, egli avrebbe comunicato ai suoi collaboratori e alla stampa che il gruppo continuerà a lavorare sotto il brand di Big G.
Per il momento non sarebbero disponibili dettagli approfonditi riguardo all’acquisizione, si attende quindi di scoprire quale sarà il ruolo di Flutter in Mountain View e quanto questa avrebbe sborsato per fare propria la giovane società ora sua controllata.