Il gruppo Google avrebbe confermato di essere divenuto proprietario di un migliaio di brevetti precedentemente posseduti dal colosso High Tech IBM; la notizia giungerebbe in via ufficiale con un certo ritardo, dato che la cessione sarebbe avvenuta già il 17 agosto scorso.
Al momento nessuna delle due aziende coinvolte nella transazione avrebbe fornito ulteriori dettagli su di essa, per cui non è dato sapere quale sia la cifra (probabilmente molto alta) pagata dal gruppo fondato da Page e Brin per assicurarsi i brevetti acquistati.
Quest’ultima mossa di Google dovrebbe rientrare all’interno della stategia attuata negli ultimi mesi in difesa del sistema operativo Android che ha portato, tra le altre cose, all’acquisizione di Motorola Mobility e dei suoi circa 17 mila brevetti.
Come dimostrano le vicende legali tra Apple e Samsung, i destini del mercato mobile non si giocano unicamente sugli scaffali dei negozi, ma anche, e in alcuni casi soprattutto, nelle aule dei tribunali.
