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Frattini e le keywords bomba

Il commissario europeo alla Sicurezza Franco Frattini ha deciso di presentare un progetto per studiare una soluzione tecnica che impedisca agli internauti di cercare sul Web, attraverso i motori di ricerca, termini "pericolosi" come: "bomba", "uccidere", "genocidio" o "terrorismo".

L’idea di Frattini è quella di limitare l’uso di determinate keywords come soluzione preferibile alla censura dei contenuti. Naturalmente tra il dire e il fare c’è di mezzo la Rete e l’applicazione pratica di un progetto del genere sembra essere abbastanza complessa.

Dubbiosi sulla bontà dell’idea, ci chiediamo se tra le ricerche che dovrebbero essere impedite ci saranno anche frasi come "bombe alla crema", "ammazzare la noia" o termini più seri come "genocidio nazista" e "lotta al terrorismo".

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.
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