Un arresto avvenuto lo scorso 4 luglio nel New Jersey dovrebbe essere il primo episodio di cronaca registrato tramite Google Glass; il filmato è stato pubblicato su YouTube (altra creatura di proprietà di Mountain View), mai prima d’ora l’HUD (Head Up Display) era stato utilizzato per finalità correlate al city journalism.
A realizzare il video sarebbe stato Chris Barrett, fondatore di un’agenzia per l’assistenza alle startup chimata PRServe, egli dovrebbe essere uno dei tester di Google Glass ai quali Big G ha dato la possibilità di provare il device in anteprima per la spesa di 1.500 dollari.
Barrett sarebbe stato spettatore (e non solo) di una rissa avvenuta tra due persone mentre l’imprenditore passeggiava sul lungomare di Wildwood (Contea di Cape May), l’episodio si sarebbe protratto fino all’intervento da parte delle forze dell’ordine.
Quindi, ancora una volta Google Glass si rivelerebbe uno strumento prezioso per testimoniare ogni momento dell’esistenza, ma questa esemplare vicenda, per quanto particolare, potrebbe continuare ad alimentare le preoccupazioni per chi vede in questo dispositivo un’ulteriore minaccia per la privacy.
