Gli utenti del social network più grande della Rete si sarebbero completamente disinteressati delle votazioni recentemente indette dalla piattaforma; un esito che molto probabilmente i vertici del gruppo interpreteranno come un "silenzio/assenso" grazie al quale prendere decisioni in grande libertà.
Ad esprimere il proprio voto sarebbero stati in pochissimi, ma è quasi sicuro che nessuno griderà all’insuccesso, le previsioni degli analisti sono state infatti rispettate e non ci si aspettava certo una grande "affluenza"; da parte loro Mark Zuckerberg e soci potranno sempre affermare di aver interpellato inascoltati gli utenti.
Come ogni consultazione che si rispetti, anche questa prevedeva un quorum (30%); perché esso potesse essere raggiunto avrebbero dovuto essere conteggiati soltanto gli iscritti "attivi", ma considerando il miliardo di account di Facebook, i votanti sarebbero dovuti essere almeno 300 milioni.
Le votazioni sono state chiuse il 10 dicembre con un risultato abbastanza desolante evidenziato nella pagina dei risultati relativi al Facebook Governance Vote. In pratica avrebbe preso parte all’iniziativa meno dell’1% degli "aventi diritto".
