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Facebook si prepara al GDPR

Anche Facebook, come tutte le altre aziende che operano in Rete, dovrà adeguarsi al GDPR, nuovo Regolamento Generale sulla Privacy dell’Unione Europea che entrerà in vigore anche in Italia il 25 maggio 2018. La normativa avrà effetto su diversi aspetti del social network e in particolar modo sull’advertising che costituisce la sua principale fonte di entrate.

Ma come conciliare le esigenze legate all’offerta pubblicitaria con la tutela dei dati personali? Gli utenti del Sito in Blue potranno esprimere le proprie preferenze in tema di annunci da visualizzare, mentre la piattaforma non potrà utilizzare alcune tecnologie per la profilazione, come per esempio il riconoscimento facciale, senza il consenso dell’iscritto.

Ancora più rilevanti gli aspetti riguardanti la cessione e il trattamento dei dati degli utenti da parte di aziende terze, anche in questo caso dovranno essere i membri della community a consentire questo tipo di procedure. Facebook non potrà utilizzare i dati dei partner per proporre advertising senza che le sia stato concesso precedentemente il consenso.

Per quanto riguarda invece le informazioni relative alla situazione sentimentale corrente, alla fede religiosa di appartenenza e al proprio orientamento politico (molto più rilevanti di quanto non si possa credere a livello pubblicitario), Menlo Park ricorderà che esse sono facoltative, renderà più semplice la loro rimozione e non continuerà a condividerle se l’utente non lo desidera.

Tutti gli utenti verranno informati dei diritti a loro assicurati dal rispetto della General Data Protection Regulation, per questo motivo tutte le policy sulla privacy del social network sono state aggiornate e gli utilizzatori riceveranno delle apposite notifiche ogni volta che essere verranno ulteriormente modificate.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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