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Facebook: sì all’advertising per le cryptovalute ma no alle ICO

Circa un anno fa gli utenti che utilizzavano Facebook Business per la pubblicità dedicata alle cryptovalute si videro bloccare i propri annunci, la piattaforma sembrava non voler avere più nulla a che fare con un settore per molti aspetti controverso. Ora però la stessa Menlo Park starebbe sviluppando una propria moneta virtuale e l’atteggiamento del gruppo potrebbe cambiare.

Rimarrebbero però in piedi tutte le problemate connesse ad un ecosistema estremamente deregolamentato, anche se non quanto in passato, che si presta molto facilmente alla speculazione. Mark Zuckerberg e soci hanno quindi deciso di riaprire le porte all’advertising per le valute digitali ponendo dei limiti particolarmente severi agli inserzionisti.

Le modifiche alle policy che regolano il servizio dovrebbero entrare in vigore entro il 5 giugno, grazie ad esse si potranno pubblicare annunci pubblicitari inerenti questo mercato con la totale esclusione di quelli che riguardano le ICO (Initial Coin Offering o "Offerta di moneta iniziale"). Si tratta infatti di operazioni per il momento troppo difficili da controllare.

Ma non basta, il Sito in Blue provvederà a monitorare in prima persona tutte le promozioni legate a tale comparto e analizzerà nel dettaglio le landing page collegate alle inserzioni, ciò con lo scopo di verificare che esse non presentino contenuti differenti da quelli citati su Facebook. Eventuali violazioni verranno punite con l’esclusione.

Volendo diventare uno dei protagonisti del settore, il social network non poteva escludere eventuali concorrenti senza creare polemiche. Per questo motivo si è scelto di dare una seconda possibilità agli operatori delle cryptovalute proponendo loro di partecipare alla produzione degli annunci come "controllati speciali" dalla piattaforma.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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