back to top

Facebook: reaction anche nei commenti

Gli sviluppatori del Sito in Blue hanno cominciato a distribuire un aggiornamento grazie al quale le note "reaction" fino ad ora utilizzabili per le condivisioni saranno disponibili anche per i commenti. Questa novità è già visibile nella versione Web based del social network è dovrebbe essere accessibile in queste ore anche tramite le varianti mobile per Android e iOS.

Le "reaction" di Facebook nascono per offrire agli utenti degli strumenti più raffinati e precisi rispetto al classico "Mi piace" con i quali comunicare il proprio stato d’animo in seguito alla visione di un determinato contenuto. Basandosi su delle icone, le "reaction" aggiungono infatti maggiore espressività e hanno avuto un successo tale da essere state introdotte anche su Messenger.

Le "reaction" disponibili per i commenti sono sostanzialmente le stesse in precedenza introdotte per i post, le immagini, i video e gli altri contenuti condivisibili sul news feed: “Love” (estremo apprezzamento), “Ahah” (divertimento), “Wow” (stupore), “Sigh” (dispiacere o commozione) e “Grrr” (rabbia, una sorta di "dislike").

A favore di un utilizzo più esteso delle "reaction" vi sarebbero i numeri recentemente comunicati dai portavoce di Menlo Park: da quando sono state introdotte nella piattaforma esse sarebbero state utilizzate ben 300 miliardi di volte, cioè non meno di 400 volte per ciascun utente considerando la crescita del social network nel corso degli ultimi mesi.

L’introduzione delle "reaction" su Messenger è avvenuto circa un mese fa, ora con il supporto anche nei commenti potranno essere utilizzate praticamente per tutti i contenuti che circolano sul network di Facebook, rappresentano inoltre una soluzione più immediata alle "risposte ai commenti" che gli sviluppatori avevano implementato per articolare maggiormente le interazioni tra utenti.

Pubblicitร 
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Meta: nuove accuse contro il Pay or consent

Secondo il CPC (Consumer Protection Cooperation) il modello Pay...

Meta: il Pay or consent viola il DMA?

Alcuni mesi fa Meta ha introdotto il cosiddetto modello...

Facebook: AI e video per attirare l’utenza più giovane

Facebook può contare su una userbase composta da oltre...

UE: Facebook e Instagram creano dipendenza nei bambini?

I social network Facebook ed Instagram, entrambi proprietà di...

Facebook: un player video come quello di TikTok

Se c'è una cosa che Mark Zuckerberg e soci...

Meta abbassa il prezzo degli abbonamenti?

Nelle scorse ore si è svolto un workshop dedicato...
Pubblicitร