back to top

Facebook con Parental Control

Gli sviluppatori del social network più grande della Rete starebbero attualmente implementando una nuova funzionalità grazie alla quale i genitori dovrebbero avere un maggior controllo sulla presenza online di contenuti riguardanti i propri figli; questa iniziativa riguarderebbe in particolare le immagini fotografiche condivise con altri utenti nel news feed di Facebook.

Nello specifico l’idea dovrebbe essere quella di mettere a disposizione degli adulti un sistema basato sull’invio di notifiche, in pratica questi ultimi avrebbero la possibilità di ricevere delle apposite segnalazioni nel caso in cui uno dei loro figli dovesse essere presente in un’immagine uploadata; sarà quindi onere dei genitori confermare il completamento delle condivisone.

Il funzionamento di tale feature sarebbe basato su tecnologie per il ricoscimento facciale e su soluzioni correlate agli argoritmi per l’Intelligenza Artificiale, ad oggi infatti le applicazioni per l’individuazione dei soggetti ritratti nelle immagini con un elevato grado di precisione risulterebbero estremamente più avanzate che in passato, anche sul Web.

Curiosamente, in questo caso a proteggere la privacy dei più giovani dovrebbe essere proprio un sistema come la facial recognition che è stato più volte osteggiato da diversi Garanti, e in particolare quelli degli stati appartenenti all’Unione Europea, perché ritenuto una vera minaccia per la riservatezza degli utenti su Internet.

Non si esclude comunque che l’impiego di tale soluzione sul Sito in Blue possa presto essere esteso anche a contesti differenti rispetto a quello del pur importante controllo parentale, si pensi per esempio alla possibilità di riconoscere automaticamente eventuali contenuti volgari o disturbanti all’interno delle immagini, potendole rimuovere ancora prima della pubblicazione.

Pubblicitร 
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Meta: nuove accuse contro il Pay or consent

Secondo il CPC (Consumer Protection Cooperation) il modello Pay...

Meta: il Pay or consent viola il DMA?

Alcuni mesi fa Meta ha introdotto il cosiddetto modello...

Facebook: AI e video per attirare l’utenza più giovane

Facebook può contare su una userbase composta da oltre...

UE: Facebook e Instagram creano dipendenza nei bambini?

I social network Facebook ed Instagram, entrambi proprietà di...

Facebook: un player video come quello di TikTok

Se c'è una cosa che Mark Zuckerberg e soci...

Meta abbassa il prezzo degli abbonamenti?

Nelle scorse ore si è svolto un workshop dedicato...
Pubblicitร