back to top

Facebook: nuovi strumenti per il riconoscimento facciale

Il social network più grande della Rete avrebbe introdotto di recente un nuovo sistema per il riconoscimento biometrico incentrato sull’identificazione dei volti, tale piattaforma dovrebbe essere utilizzata da Facebook per individuare gli utenti all’interno delle immagini e alcuni di questi avrebbero già ricevuto notizia della novità tramite il news feed.

Non parliamo naturalmente di una funzionalità inedita, il Sito in Blue sfrutta infatti da tempo il riconoscimento facciale per alcune procedure automatizzate, come per esempio i suggerimenti per taggare i propri contatti nelle immagini condivise. Questa volta però l’algoritmo alla base del nuovo strumento dovrebbe essere molto più "intelligente".

Stando a quanto affermato dagli stessi portavoce di Menlo Park, il vero elemento di novità dovrebbe risiedere questa volta nella possibilità di ricercare il proprio volto anche nelle fotografie nelle quali non si è stati taggati. In sostanza si tratterebbe dell’applicazione di una feature anticipata da Facebook lo scorso dicembre.

Nello stesso modo l’algortimo dovrebbe aiutare gli scritti a scoprire se qualche estraneo sta utilizzando una loro immagine senza alcuna autorizzazione, così come fornire assistenza a coloro che soffrono di disabilità visive, fornendo loro informazioni quanto più dettagliate possibili sul contenuto di un’immagine o di un video.

Per quanto riguarda la tutela della privacy, questione sempre aperta quando si parla di social media, sarebbe stato già specificato che gli utenti avranno pieno controllo di tutte le funzionalità per la facial recognition, essa potrà essere disattivata in qualunque momento per poter essere successivamente riabilitata quando ritenuta necessaria.

Pubblicitร 
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Meta: nuove accuse contro il Pay or consent

Secondo il CPC (Consumer Protection Cooperation) il modello Pay...

Meta: il Pay or consent viola il DMA?

Alcuni mesi fa Meta ha introdotto il cosiddetto modello...

Facebook: AI e video per attirare l’utenza più giovane

Facebook può contare su una userbase composta da oltre...

UE: Facebook e Instagram creano dipendenza nei bambini?

I social network Facebook ed Instagram, entrambi proprietà di...

Facebook: un player video come quello di TikTok

Se c'è una cosa che Mark Zuckerberg e soci...

Meta abbassa il prezzo degli abbonamenti?

Nelle scorse ore si è svolto un workshop dedicato...
Pubblicitร