Gli sviluppatori di Meta hanno introdotto alcune nuove funzionalità per il Parental Control nell’applicazione per la messaggistica Messenger, compresa la sua localizzazione per il mercato italiano. Grazie a queste nuove feature i genitori avranno a disposizione un maggior numero di strumenti per supervisionare l’attività online dei propri figli.
Prima di approfondire le novità dell’ultimo aggiornamento è bene precisare che neanche in questo caso Messenger permetterà agli adulti di leggere i messaggi inviati e ricevuti dai minori. Le funzionalità aggiuntive sono state pensate in particolare per facilitare il monitoraggio dei tempi di permanenza durante le comunicazioni e i contatti con cui queste avvengono.
Nello specifico i genitori avranno la possibilità di ricevere notifiche riguardanti le impostazioni sulla privacy dei propri figli, la sicurezza e i contatti presenti in lista. Se per esempio il minore dovesse aggiungere un nuovo contatto o rendere le proprie impostazioni sulla riservatezza meno stringenti l’adulto che ne supervisiona l’attività su Messenger verrà informato tempestivamente.
I genitori potranno sapere quanto tempo passano i loro figli su Messenger, riceveranno inoltre una notifica quando un minore effettua la segnalazione condivisa di un proprio contatto al sistema. Si potrà infine sapere chi è autorizzato a visualizzare le Storie e chi può inviare dei messaggi al minore, eventuali modifiche saranno segnalate tramite notifica.
Meta ha già anticipato che nel prossimo futuro l’applicazione verrà arricchita con ulteriori strumenti dedicati al Parental Control. Nel contempo l’azienda californiana cercherà di sensibilizzare quanto più possibile i propri utenti, soprattutto quelli adolescenti, ad utilizzare il proprio tempo in modo produttivo e a tutelare quanto più possibile i propri dati personali.
