back to top

Facebook: più donne nel board

Due nuove dirigenti hanno appena fatto il loro ingresso nel consiglio di amministrazione di Facebook, si tratta di Nancy Killefer, ex manager della multinazionale di consulenza strategica McKinsey & Company, e Tracey Travis, precedentemente direttrice finanziaria di Estée Lauder Companies, corporation specializzata in diversi settori tra cui profumeria e prodotti per la cura del corpo.

Con questa iniziativa la presenza femminile nel board di Menlo Park sale al 40%, un ottimo risultato in termini di contributo alla diversità di genere. Si pensi infatti che la media presso le aziende che compongono l’S&P 500, indice che segue l’andamento azionario delle 500 aziende statunitensi a maggiore capitalizzazione, non riuscirebbe a superare il 10%.

Killefer e Travis lavoreranno ora al fianco delle altre donne dotate da tempo di incarichi di prestigio presso la compagnia, tra queste ultime è possibile citare la COO (Chief Operating Officer) Sheryl Sandberg, in assoluto la prima ad entrare nel board di Facebook, e Peggy Alford che in passato è stata anche vice presidente di PayPal.

Se da una parte la Killefer potrà svolgere un importante ruolo di mediazione a livello istituzionale anche grazie alla sua esperienza in ambito governativo, Travis dovrebbe occuparsi in particolare delle relazioni con gli inserzionisti. Due figure chiave in un momento in cui Facebook deve fronteggiare accuse legate alla sua posizione di dominio nel mercato dell’advertising.

Nonostante l’importanza delle nuove nomime (e delle nominate), diversi analisti avrebbero guardato tale novità con un certo scetticismo. Per statuto infatti i dirigenti di Facebook disporrebbero di un limitato potere decisionale relativamente alle strategie commerciali del gruppo, su di esse infatti Mark Zuckerberg avrebbe sempre e comunque l’ultima parola.

Pubblicitร 
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Meta: nuove accuse contro il Pay or consent

Secondo il CPC (Consumer Protection Cooperation) il modello Pay...

Meta: il Pay or consent viola il DMA?

Alcuni mesi fa Meta ha introdotto il cosiddetto modello...

Facebook: AI e video per attirare l’utenza più giovane

Facebook può contare su una userbase composta da oltre...

UE: Facebook e Instagram creano dipendenza nei bambini?

I social network Facebook ed Instagram, entrambi proprietà di...

Facebook: un player video come quello di TikTok

Se c'è una cosa che Mark Zuckerberg e soci...

Meta abbassa il prezzo degli abbonamenti?

Nelle scorse ore si è svolto un workshop dedicato...
Pubblicitร