Automatic Alternative Text è il nome di un sistema che sfrutta le tecnologie per l’Intelligenza Artificiale con lo scopo di descrivere i contenuti di immagini e video presenti sul social network più grande della Rete; tale funzionalità dovrebbe rivelarsi particolarmente utile per i non vedenti iscritti a Facebook che oggi sarebbero oltre 39 milioni.
Anche ad un’osservazione non particolarmente approfondita appare chiaro che sul Sito in Blue si sta verificando una progressiva marginalizzazione dei contenuti testuali in favore di quelli multimediali; considerando che la piattaforma dovrebbe ospitare anche circa 250 milioni di persone con problemi di vista più o meno severi, tale evoluzione dovrà essere gestita al meglio anche in termini di accessibilità.
Ecco quindi l’intervento degli sviluppatori in forza al Facebook Accessibility Team e l’introduzione dell’Automatic Alternative Text, feature che potrebbe essere descritta come una sorta di assistente virtuale intelligente, in sostanza una soluzione più avanzata rispetto ai comuni screen reader, dedicato alla descrizione di immagini e video.
Questa applicazione basa il suo funzionamento su un algoritmo per il riconoscimento degli oggetti, in sostanza esso consentirà agli utilizzatori che dovessero averne la necessità di ascoltare un breve descrizione vocale che faciliterà l’accesso ai contenuti con una procedura differente rispetto a quella basata sulla comune visualizzazione da parte dei normo vedenti.
Per il momento Automatic Alternative Text è disponibile soltanto nell’applicazione di Facebook per i dispositivi basati sula sistema operativo mobile iOS, inoltre, l’unica localizzazione realizzata fino ad ora è quella in lingua inglese. Presto questo sistema dovrebbe essere esteso anche ad altre piattaforme e tradotto in diverse lingue.