A differenza di quanto starebbe accadendo su Twitter la cui utenza giovanile sarebbe in piena espansione, Facebook registrerebbe da una parte un aumento della sua utenza complessiva manifestando nel contempo una tendenza all’abbandono da parte di quella più giovane.
In pratica, il social network più grande del Mondo non sarebbe ancora arrivato al limite "fisico" oltre in quale un prodotto giunge ad un punto di saturazione, ma in futuro una mancata diffusione presso mercati oggi meno interessati (Cina, Russia, India..) potrebbe rappresentare un serio problema.
Per contro, sarebbe da sottolineare il fatto che molti degli utenti tra i 13 e i 17 anni che disertano Facebook sarebbero invece frequentatori assidui della piattaforma per la condivisione fotografica Instagram, che è comunque una controllata di Menlo Park.
Mark Zuckerberg e soci starebbero cercando di rendere Facebook più attraente per i giovanissimi modificando alcune policy, come per esempio consentendo loro la pubblicazione di contenuti pubblici, ma i teenager potrebbero già aver scelto le loro alternative.