back to top

Facebook: arrivano le "Reactions"

Chi si aspettava che il Sito in Blue avrebbe introdotto il tasto "Non mi piace" in breve tempo, ammesso che Menlo Park abbia realmente intenzione di farlo nel prossimo futuro, rimarrà sicuramente deluso; Mark Zuckerberg e soci avrebbero infatti optato per l’inclusione di una nuova funzionalità sicuramente più articolata di un pulsante pensato per esprimere il proprio dissenso.

In sostanza le Reactions dovrebbero rappresentare le reazioni degli utenti attraverso il classico sistema delle emoticons, delle "faccine" concepite per poter sottolineare anche emozioni non propriamente favorevoli (come per esempio rabbia o tristezza) ma non per questo negative nei confronti dei propri interlocutori.

Relativamente all’impiego di questi nuovi strumenti, è fondamentale, si fa per dire, tenere conto del fatto che essi non dovrebbero andare a sostituire il "Mi piace", anzi, il loro sarebbe invece un ruolo di affiancamento al "Like", una sorta di ulteriore spiegazione delle motivazioni che hanno portato un iscritto ad esprimere la propria approvazione.

I primi utenti a potersi avvalere di questa novità dovrebbero essere i frequentatori di Facebook residenti in Irlanda e Spagna, a tal proposito sarebbe già online l’aggiornamento della versione Web based del social network così come sarebbero già scaricabili le release dedicate ai sistemi operativi mobili Android e iOS.

Chris Cox, responsabile dello sviluppo dei prodotti per il colosso di Menlo Park, avrebbe sottolineato che in nessun modo le Reactions potrebbero essere assimilate ad un "Non mi piace". Esse sarebbero in tutto 5: "Haha", ilarità, "Yay", per mostrare un sorriso, "Wow", per lo stupore, "Sad", dispiacere, e "Angry" per esprimere contrarietà.

Pubblicità
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Meta: abbonamenti a Facebook e Instagram in sconto

Meta ha reso noto che, a partire da novembre...

Bot AI sui social media. Le piattaforme sono vulnerabili

Un recente studio condotto dall'Università di Notre Dame sui...

Meta: nuove accuse contro il Pay or consent

Secondo il CPC (Consumer Protection Cooperation) il modello Pay...

Meta: il Pay or consent viola il DMA?

Alcuni mesi fa Meta ha introdotto il cosiddetto modello...

Facebook: AI e video per attirare l’utenza più giovane

Facebook può contare su una userbase composta da oltre...

UE: Facebook e Instagram creano dipendenza nei bambini?

I social network Facebook ed Instagram, entrambi proprietà di...
Pubblicità