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Facebook: 1.5 milioni di mail archiviate per errore

Gestire un social network popolato da oltre 2 miliardi di utenti non deve essere un’impresa facile, anche per una realtà particolarmente strutturata come quella di Menlo Park. Le dimensioni delle piattaforme possono però influire su quelle degli errori, motivo per il quale quando Facebook sbaglia, la cosa non può che fare notizia.

L’ultimo "incidente" di cui l’azienda (e non solo) sarebbe stata vittima riguarderebbe l’involontario caricamento di 1.5 milioni di indirizzi email appartenenti a titolari che non avrebbero mai fornito il loro consenso. Un problema che avrebbe avuto origine nel maggio del 2016, a causa di un errore di progettazione, per poi estendere i propri effetti fino ad oggi.

A livello tecnico il comportamento imprevisto sarebbe stato determinato da un bug del sistema di verifica degli account, una procedura che gli sviluppatori avrebbero strutturato in modo da richiedere la conferma dell’indirizzo di posta elettronica utilizzato e l’importazione dei contatti dei propri "amici" su Facebook. Fin qui tutto bene, se non fosse che in diversi casi questi passaggi non avrebbero funzionato a dovere.

La notizia di questo ennesimo inciampo dal punto di vista del rispetto della privacy sarebbe arrivata in un momento critico, sostanzialmente a pochi giorni di distanza dalla pubblicazione di un articolo su Business Insider nel quale l’azienda di Menlo Park sarebbe stata accusata di non informare gli utenti della registrazione dei loro contatti email al momento dell’attivazione di un profilo.

I portavoce di Mark Zuckerberg e soci avrebbero già confermato l’esistenza del problema, i numeri disponibili sarebbero infatti frutto di una stima operata internamente. Facebook sarebbe comunque intenzionata a rimuovere quanto prima gli indirizzi raccolti per errore e avrebbe assicurato che nessuno di essi è stato mai ceduto a terze parti.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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