Visualizzare contenuti in streaming costa sempre più caro. A dimostrarlo vi sono i recenti aumenti annunciati da Netflix, piattaforma simbolo del settore, mentre un’ulteriore conferma arriva da Disney+ che ha deciso di applicare una rimodulazione a partire dal 17 ottobre 2025. I primi utenti interessanti da questi rincari sono stati quindi i nuovi abbonati.
Gli aumenti e i prezzi
La nuova revisione del listino non arriva inattesa in quanto era stata già anticipata lo scorso agosto, in coincidenza con le nuove politiche del servizio sulla condivisione delle password che sono diventate molto più restrittive. Questo però non significa che si tratti di una novità gradita.
E in effetti non lo è, anche perché gli aumenti di Disney+ riguarderanno anche gli utenti già abbonati a partire dal prossimo 21 novembre. Ma veniamo ai numeri:
- il piano Standard con pubblicità costerà 5.99 euro al mese
- il piano Standard costerà 9.99 euro al mese o 99.99 euro all’anno
- il piano Premium costerà 13.99 euro al mese o 139.90 euro all’anno
È utile ricordare che solo l’ultimo supporta la riproduzione dei contenuti in 4K UHD & HDR, gli altri due non vanno oltre i 1080p Full HD. Stesso discorso per quanto riguarda il Dolby Atmos. Inoltre, il piano Standard con pubblicità non permette di scaricare i contenuti per la visualizzazione online e prevede, appunto, le interruzioni pubblicitarie.
Disney+ come Netflix
Come anticipato, nelle scorse ore è arrivata anche la notizia degli aumenti disposti da Netflix, annunciati nello specifico dopo la presentazione dell’ultima trimestrale di cassa dell’azienda. Disney+ non è quindi la sola a rincarare i prezzi ma questo non consolerà di sicuro gli utenti.
Nel caso specifico di Netflix:
- il piano Standard con pubblicità è passato da 5.49 a 6.99 euro al mese.
- il piano Standard è passato da 12.99 euro mensili a 13.99 euro al mese.
- il piano Premium è passato da 17.99 euro al mese a 19.99 euro al mese.
Il costo per aggiungere eventuali utenti extra è di 4.99 euro al mese ciascuno.
