Atlas Privacy, società specializzata nella protezione della privacy online, ha lanciato DataBreach.com, un nuovo strumento per verificare se le proprie informazioni personali sono state esposte a violazioni di dati. DataBreach.com si pone come alternativa al popolare sito “Have I Been Pwned“, offrendo una ricerca più avanzata rispetto a quella tramite email.
Come funziona DataBreach.com
A differenza di HIBP, DataBreach.com permette di cercare diverse categorie di informazioni personali. Come il nome completo, l’indirizzo fisico, il numero di telefono, il numero di previdenza sociale, l’IP e il nome utente. Secondo Arnaud de Saint Méloir, ingegnere di Atlas Privacy, le violazioni di dati stanno riguardando sempre di più le informazioni identificative personali e non le sole password. Ciò rende necessaria una piattaforma che permetta la ricerca anche di dati come numeri di telefono e indirizzi di casa.
Atlas Privacy, nota per servizi di protezione per clienti come celebrità e poliziotti, ha accumulato oltre 17.5 miliardi di record da database violati. Inclusi dati provenienti da forum di criminalità informatica.
L’azienda utilizza questo archivio per offrire gratuitamente un servizio pubblico di notifica delle violazioni tramite DataBreach.com, sulla scia del successo del loro sito precedente, npdbreach.com che aveva lo scopo di informare gli utenti su eventuali violazioni legate ai dati nazionali pubblici statunitensi.
Come viene tutelata la privacy
DataBreach.com non memorizza le informazioni inserite dagli utenti. Utilizza invece un sistema di hashing per confrontare le informazioni localmente sul dispositivo dell’utente. Garantendo così la privacy durante il processo di verifica.
È stato però notato che, durante la fase beta del sito, Atlas ha utilizzato l’API di HIBP per coprire eventuali mancanze nei dati. Il CEO di HIBP ha poi confermato la conclusione di questa procedura. Dichiarando che DataBreach.com opera ora esclusivamente sui propri database.
