25 anni fa venne creato il primo virus informatico, era infatti il Gennaio del 1986 quando fece la sua comparsa un eseguibile denominato Brain, creatura di due fratelli di origini pakistane che aveva il compito di agire nell’allora diffusissimo ambiente Dos.
Gli Alvi, questo il cognome dei due sviluppatori di Brain, non nascosero di esserne gli autori, anzi, affermarono di aver creato questo virus perché preoccupati relativamente alla sicurezza e alla riservatezza delle proprie schede sanitarie.
Brain fu concepito con il compito di attaccare i dischetti floppy, allora infatti, questi dispositivi per la memorizzazione, oggi praticamente caduti in disuso, erano molto più utilizzati di quanto non lo fossero i poco capienti dischi rigidi montati nei Pc.
L’effetto di Brain era in pratica quello di ridurre fino a 7 Kb la capienza di un floppy e di sostituirne il boot sector con un clone; il successo dell’attacco veniva sancito attraverso un semplice messaggio mostrato a video; l’era delle minacce informatiche era appena cominciata.
