In un’intervista al “La Stampa” il ministro per la Funzione pubblica Renato Brunetta ha dichiarato che tra le priorità del governo c’è il garantire l’accesso alla banda larga estendendo la copertura a tutto il territorio nazionale entro il 2010 (ad oggi la copertura nazionale è di circa l’80%).
Allo studio del ministro, inoltre, c’è anche il bando che porterà all’individuazione del provider che consentirà “di dare a ogni cittadino la sua casella di posta elettronica certificata“. Grazie alla PEC, prosegue il ministro, le vie della burocrazie saranno drasticamente snellite: “tutti gli enti pubblici dovranno rispondere, entro un certo termine, ai cittadini che usano questa via per inviare o richiedere documenti. Sarà come una raccomandata con ricevuta di ritorno, ma molto più rapida”.
Per attuare la rivoluzione digitale (banda larga, e-government e PEC per tutti) tanto auspicata dal ministro servono 1,87 miliardi di Euro, di cui 800 mlioni saranno resi disponibili entro la fine dell’anno.