Il nome di Satoshi Nakamoto รจ ormai abbastanza famoso, anche se molto probabilmente si tratta di uno pseudonimo. Nessuno infatti conosce la vera identitร del programmatore giapponese a cui si deve la creazione di quella che รจ considerata la madre di tutte le criptovalute, bitcoin, e dellโinfrastruttura Open Source che ne permette il funzionamento.
Non potranno essere generate piรน di 21 milioni di bitcoin. Lโultima verrร minata nel 2140
Ad essere invece noto รจ il limite imposto dallo stesso Nakamoto al mining del bitcoin, non se ne possono infatti generare (o per meglio dire estrarre) piรน di 21 milioni di unitร . Si tratta di una quantitร che non puรฒ essere superata ed รจ stata introdotta tenendo conto che una sovrapproduzione avrebbe portato a fenomeni inflattivi in grado di svalutare la criptovaluta.
Il 1ยฐ aprile scorso sono stati minati complessivamente 19 milioni di bitcoin, ciรฒ significa che se ne potranno estrarre soltanto altre 2 milioni di unitร . Per contro รจ utile ricordare che attualmente nessuno sembrerebbe in grado di ipotizzare quanti bitcoin siano in circolazione, questo perchรฉ una parte della valuta giร minata sarebbe andata perduta nel corso degli anni.
Cosa succederร ora? A suo tempo Nakamoto ha ideato un sistema per il quale lโentitร del "premio" derivante dalla generazione di un nuovo blocco nella Blockchain di bitcoin diventa sempre meno rilevante a scadenza quadriennale. Oggi ad esempio esso corrisponde a 6.25 bitcoin ogni nuovo blocco ma dal 2024 il limite verrร spostato a 3.125 bitcoin per blocco.
Tale processo รจ inarrestabile e si concluderร soltanto nel 2140, una volta minato lโultimo bitcoin la sua blockchain continuerร a funzionare ma il processo non porterร piรน alla generazione di nuove criptovalute. Questo significa che i "minatori" non riceveranno piรน alcun premio in bitcoin ma potranno continuare a beneficiare delle ricompense derivanti dalle transazioni.