Il gruppo ambientalista internazionale Greenpeace ha rilasciato questo novembre l’ultima edizione della sua "Guide to Greener Electronics", una classifica dedicata alle aziende i cui processi produttivi hanno minore impatto sui livelli di inquinamento.
Dai risultati emergerebbe che le due aziende che si sarebbero mostrate più sensibile alle tematiche ambiantali sarebbero, rispettivamente al primo e secondo posto, la HP e la Dell, terzo classificato il colosso finlandese Nokia che perde due posizioni.
Ottima la performances per quanto riguarda la casa di Cupertino che è riuscita a guadagnare ben cinque posizioni rispetto alla precedente edizione della classifica, il suo "punto debole" rimarrebbe però, ancora oggi, l’eccessivo consumo di energia.
Mentre la Sony chiude la sequenza delle prime 10 compagnie più meritevoli, non è particolarmente entusiasmante il 15° posto occupato dalla canadese Research In Motion che si dmostrerebbe poco propensa ad adottare processi produttivi maggiormente eco-compatibili.
