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Atti costitutivi online: serve ancora il notaio

Stando a quanto riportato nell’ultimo decreto legislativo attualmente in discussione presso il Consiglio dei Ministri, la costituzione online delle SRL, delle SRLS e quindi anche delle startup dovrà essere comunque affidata alla cura di un notaio. L’articolo 2 del Dlgs non avrebbe subito infatti modifiche pur nell’intenzione di recepire la direttiva dell’Unione Europea in tema di digitalizzazione del Diritto Societario.

Nel testo del provvedimento si legge che gli atti costitutivi delle società a responsabilità limitata e delle società a responsabilità limitata semplificata con sede nella Penisola e con capitale versato tramite conferimenti in denaro. possono essere ricevuti per atto pubblico informatico dal notaio. I richiedenti, o parte di essi, possono invece partecipare tramite videoconferenza.

La costituzione societaria avverrà tramite una piattaforma online gestita dal Consiglio Nazionale del Notariato che ne confermerà la validità

La ricezione degli atti deve avvenire tramite una piattaforma telematica per la cui predisposizione e gestione è deputato il Consiglio Nazionale del Notariato, un punto che offrirebbe un’ulteriore conferma di come l’iter della procedura per la costituzione delle società dovrebbe richiedere in ogni caso la presenza di un notaio per essere considerato valido.

La piattaforma permetterà l’accertamento delle identità, la verifica dell’apposizione della firma digitale o di qualsiasi altra firma elettronica qualificata da parte dei titolari, la verifica e l’attestazione di validità dei certificati di firma così come la rilevazione di quanto succede alle parti che partecipano alla videoconferenza durante la manifestazione delle loro volontà.

A nulla sarebbero quindi servite le istanze di coloro che, in Parlamento e attraverso le commissioni di appartenenza, avrebbero ipotizzato l’introduzione di uno statuto standard per le SRL e le SRLS come alternativa alla presenza di un notaio. In assenza di modifiche al decreto sarà necessario valutare se ciò si tradurrà o meno in un danno per le giovani imprese innovative.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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