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Appunti di Steve Jobs all’asta per 10 mila dollari

La nota casa d’aste britannica Sotheby’s ha messo in vendita alcuni appunti scritti dal defunto CEO della Casa di Cupertino Steve Jobs, in questo caso però non si tratterebbe di idee su nuovi dispositivi high tech messe su carta, ma di riferimenti riguardanti il Buddhismo.

I fogli che saranno consegnati al miglior offerente sarebbero stati scritti dal fondatore della Apple quasi 40 anni fa, cioè nel 1974, anno in cui Jobs era ancora un dipendente della Atari, azienda che in quel periodo rappresentava una delle punte di diamante nel settore dell’alta tecnologia.

Tra le pagine vi sarebbero però anche delle annotazioni tecniche, nello specifico gli appunti riguarderebbero delle modifiche da introdurre a carico dei circuiti di World Cup Soccer, un videogame arcade dedicato al calcio al quale il genio della Mela Morsicata stava lavorando verso la metà degli anni ’70.

Non vi sono dubbi che potrebbero essere numerosi i fanboys della Apple a volersi assicurare questi preziosi "cimeli", il prezzo base dell’asta (cioè l’offerta minima richiesta), potrebbe però scoraggiare qualche utente entusiasta, esso ammonta infatti a 10 mila dollari.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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