Apple ha lanciato una nuova funzione per la sua app Dov’è chiamata Share Item Location (Condividi la posizione dell’oggetto). Essa consente di condividere la posizione di un AirTag o di un accessorio della rete Dov’è con altri utenti. Ora disponibile nella beta pubblica di iOS 18.2, questa feature mira a semplificare il ritrovamento degli oggetti smarriti, in particolare durante i viaggi, permettendo di condividere le informazioni sulla posizione con terze parti come le compagnie aeree.
Come funziona Share Item Location di Apple
Con Share Item Location gli utenti possono generare un link sicuro per condividere la posizione di un oggetto. I destinatari possono così accedere ad un sito web che mostra la posizione dell’oggetto su una mappa interattiva. Il link è temporaneo e scade automaticamente dopo sette giorni. Gli utenti possono inoltre interrompere la condivisione in qualsiasi momento. In questo modo il recupero di oggetti smarriti, in particolare dei bagagli, dovrebbe essere più semplice garantendo al contempo la privacy degli utenti.
L’app Dov’è, il cui design è incentrato nativamente sulla privacy, garantisce che la posizione condivisa sia visibile solo a coloro che hanno a disposizione un link. Apple ha collaborato con più di 15 grandi compagnie aeree, tra cui British Airways, Delta e Lufthansa, per integrare questa funzione nei loro servizi di tracciamento dei bagagli.
Inoltre SITA, un importante fornitore di tecnologia per il trasporto aereo, integrerà il supporto per Share Item Location in WorldTracer, il sistema di tracciamento dei bagagli utilizzato da oltre 500 compagnie aeree in tutto il mondo.
I commenti delle compagnie aeree
Le compagnie e i partner coinvolti hanno descritto tale funzionalità come uno strumento efficace per offrire maggiore tranquillità ai viaggiatori. David Kinzelman, responsabile clienti di United, ha sottolineato come Share Item Location sia in grado di velocizzare il processo di recupero dei bagagli. In altri casi è stato evidenziato come esso aiuterebbe a garantire che i bagagli registrati raggiungano le loro destinazioni senza intoppi.
Questa novità di Cupertino sfrutta la vasta rete Dov’è di Apple, un sistema basato sul crowdsourcing di oltre un miliardo di dispositivi Apple che utilizzano la tecnologia wireless Bluetooth per localizzare oggetti smarriti proteggendo i dati con crittografia end-to-end.