I sospetti degli analisti riguardo all’andamento dell’ultima trimestrale di Apple sarebbero stati puntualmente confermati, i bilanci presentati nelle scorse ore agli azionisti registrerebbero infatti il primo calo degli utili negli ultimi 10 anni, una flessione stimata attorno al 18%.
In numeri assoluti i profitti incamerati nel primo quarto del 2013 sarebbero stati pari a 9.5 miliardi di dollari contro gli 11.6 miliardi di dollari dello stesso periodo dell’anno passato; a crescere sarebbero invece i ricavi, passati da i 39.2 miliardi del 2012 agli attuali 43.6.
Cosciente delle ripercussioni che questi dati potrebbero avere a carico del titolo aziendale, il gruppo avrebbe deciso di annunciare il raddoppio del piano di ritorno di capitale agli investitori, una manovra che prevederebbe una spesa pari a circa 100 miliardi entro il prossimo biennio.
Ciò sarebbe stato sufficiente a garantire una crescita di quasi il 5% per le azioni di Cupertino, ma non a smentire le voci che vorrebbero il board della Mela Morsicata in cerca di un nuovo CEO che sostituisca Tim Cook alla guida dell’impero creato sa Steve Jobs.
