Nel corso degli ultimi giorni, le relazioni internazionali tra Corea del Sud e Stati Uniti da una parte e Corea del Nord dall’altra sono diventate particolarmente aspri, tanto che quest’ultima ha minacciato di incrementare il proprio arsenale nucleare a scopo "cautelativo".
La pericolosa controversia avrebbe visto di recente la partecipazione di un nuovo protagonista, il gruppo di hacktivisti Anonymous che avrebbe sferrato un pesante attacco diretto contro le infrastrutture telematiche gestite dal regime di Pyongyang.
L’incursione avrebbe coinvolto il sito Web/community online "Uriminzokkiri.com", uno dei più frequentati nel quasi inaccessibile paese asiatico, dal cui database sarebbero state trafugate circa 15 mila credenziali per l’autenticazione.
Le motivazioni dell’attacco sarebbero state spiegate all’interno di un comunicato diffuso dalla stessa crew simboleggiata dalla maschera di Guy Fawkes, esso rappresenterebbe un atto dimostrativo condotto in polemica contro ogni politica votata alla proliferazione nucleare.
