Mountain View ha recentemente presentato i suoi nuovi modelli di dispositivi Nexus e, con essi, anche il sistema operativo mobile Android 5.0 (nome in codice "Lollipop"); tale piattaforma, dotata della nuova interfaccia grafica Material Design, sarebbe ora associato ad un apposito SDK (Software Development Kit) disponibile per gli sviluppatori di applicazioni.
Tramite questo nuovo devkit i coders avranno la possibilità di far interagire le proprie creazioni con le oltre 5 mila API (Application Programming Interface) della più recente release del Robottino Verde; le funzionalità accessorie del resto non mancano, dal supporto per le architetture a 64 bit fino alla maggiore compatibilità con OpenGL ES 3.1.
E’ bene tenere presente che, non soltanto per esigenze legate al rinnovo della UI, il codice sorgente della quinta generazione di Android dovrebbe presentare delle differenze sostanziali con le release precedenti; motivo per il quale l’SDK distribuito da Google nel corso della conferenza I/O del giugno scorso potrebbe rivelarsi in buona parte inutile rispetto a quello rilasciato nell scorse ore.
E’ inoltre particolarmente utile sapere che il gestore di packages Android SDK Manager consentirà di scegliere tra diverse versioni del kit per lo sviluppo dell’aggiornamento 5.0; alcune di esse sono state ottimizzate per la creazione di Apps destinate all’utilizzo nei nuovissimi device della linea Nexus (brandizzata da Big G).
Ormai sembrerebbe arrivato il tempo di grandi cambiamenti per gli sviluppatori che operano avendo come ecosistema di riferimento il mobile; si pensi che a partire dal prossimo febbraio anche le nuove soluzioni destinate alla pubblicazione sull’App Store della Mela Morsicata dovranno essere sviluppate con iOS 8 l’SDK a 64 bit.