Dopo Apple (in particolare) e Microsoft, anche la norvegese Opera Software ha espresso le sue critiche nei confronti del livello di sviluppo della tecnologia Flash di Adobe; a differenza delle altre aziende, quella produttrice del browser Opera lascia la porta aperta per eventuali evoluzioni.
I portavoce di Opera Software, come del resto avevano fatto in precedenza quelli di Cupertino e di Redmond, hanno definito Flash come una tecnologia estremamente pesante in fatto di risorse richieste e inadatta alle attuali esigenze per la visualizzazione dei filmati on line.
Gli uomini di Opera Software hanno perรฒ sottolineato il fatto che Flash sia una tecnologia ormai irrinunciabile per Internet, il problema non sarebbe quindi quello di trovare unโalternativa, ma quello di migliorare ciรฒ che ad oggi รจ disponibile.
Lโazienda norvegese ha stabilito un periodo di circa 18 mesi di tempo a disposizione di Adobe per supplire alle mancanze di Flash, durante questo anno e mezzo la tecnologia dovrร diventare uno standard aperto pronto ad accogliere qualsiasi proposta per il suo miglioramento.